martedì 24 febbraio 2015

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piccole cose, fatte di poco...
per dirti due parole, le più importanti...















e se voglio dirti di più...








mercoledì 18 febbraio 2015

bustine milleusi

praticamente impossibile per me creare due oggetti uguali: mi annoio subito da morire...
ma sono stata convinta a partecipare, dopo anni e anni di "rifiuto psicologico"  ad un mercatino primaverile (piccolo, piccolo, per la verità)...
prima titubante, poi contenta, adesso in ansia pazzesca!
Perchè?
perchè per forza devo fare delle cose uguali ma che io voglio diverse...
si è capito il dilemma? mah!
Quindi ecco a voi il primo "gruppo": le bustine tutte uguali ma diverse... senza ulteriori commenti! (l'aspetto positivo è che ho quasi imparato a cucire le cerniere!)


























P.S. per un mese sopporterete le mie produzioni "in serie" ma non troppo!

martedì 10 febbraio 2015

Un cuore a S. Valentino








un cuore che brilla, come una stella...





anche solo per un caffè veloce,
che sa di cannella...






e due parole da ricordare,
tenute strette
per non farle cadere fra le altre mille dette
e da dimenticare...


Buon S. Valentino...

E se un'innamorato/a non c'è, beh, là fuori c'è un mondo intero da abbracciare!


P.S. grazie a Linda per l'ispirazione.

  
con questo post partecipo a


Linky Party 2015

giovedì 5 febbraio 2015

La Foie de Saint-Ours

Vengo da un bel weekend lungo in Valle d'Aosta, in occasione della 1015esima (no non ho sbagliato, sono proprio 1015 anni!) che si svolge ogni anno il 30 di gennaio ad Aosta.

nel Medioevo la fiera si svolgeva nell'area della Collegiata che porta il nome di S. Orso. La leggenda narra che il santo  (vissuto prima del IX secolo), proprio di fronte alla chiesa, soleva distribuire ai poveri indumenti e "sabot" tipiche calzature in legno.

Ai giorni nostri le bancarelle dell'artigianato tipico locale, si snodano praticamente in tutta  la città e se la ressa non vi spaventa vale la pena di visitarla: scultori, intagliatori, tessitori, costruttori di attrezzi agricoli, cestai si susseguono mettendo in mostra le loro opere prodotte con materiali locali...

Naturalmente il legno la fa da padrone...












ma le ceste intrecciate mi hanno affascinato...(potevo non portarne a casa una?)





tutto quello che la montagna può offrire viene utilizzato...



piccoli artigiani e artisti riconosciuti, espongono fianco a fianco...





entrare un attimo  nel laboratorio Gattacicova per farsi trasportare in un mondo fiabesco...




e se gli occhi non sono ancora sazi, entrare da Gobelin (qualcosa mi porto a casa...)



 o da Angelini, un po' antiquariato, un po' polveroso brocante (ci potrei stare delle ore)...

e se il freddo intorpidisce i piedi una sosta da à la page (livres et café) per rilassarsi un po' sfogliando libri e scaldandosi con un buon caffè...

e poi si chiude in piazza Chanoux...





si fa sera... e se tutto questo camminare ha messo appetito all' Osteria dell'oca ci aspetta una  zuppa calda o, perchè no, una bella polenta fumante!